Trattativa in dirittura d’arrivo ma non ancora conclusa quella che vede coinvolti Joe Tacopina, il suo entourage e S.I.G.I., attuale proprietà del Calcio Catania. L’avvocato italo-americano spera di poter apporre la firma sul contratto di acquisizione del club prima di Natale, intanto le parti continuano a dialogare. In attesa della tanto agognata fumata bianca, la redazione di Antenna Uno Notizie ha voluto ascoltare ai propri microfoni Gianluca Astorina, colui che insieme a Giuseppe Di Natale ha per primo allacciato, durante le battute finali della vecchia governance, i rapporti con Tacopina facendo di fatto incrociare la strada di quest’ultimo con quella del Calcio Catania.
“A luglio mi sono interessato, dietro input di una persona, a contattare l’avvocato Joe Tacopina. Abbiamo avuto lunghe chiacchierate telefoniche con lui e successivamente con Dante Scibilia e Giovanni Gardini. Abbiamo sviscerato un po’ di conti, ma questo solo ed esclusivamente telefonicamente. Ho contattato l’avvocato Tacopina a una settimana dalla scadenza del bando, quindi materialmente non ci sono stati i tempi necessari vista la grande mole di lavoro che, com’è stato possibile constatare in questi mesi, c’era da fare. Lui mi ha detto che non avrebbe partecipato al bando ma che voleva venire. Infatti l’ho invitato ed è venuto in sede, lì si è innamorato. Si è innamorato sia grazie alle parole scambiate telefonicamente in precedenza sia, ancor di più, in un secondo momento vedendo i luoghi, la piazza e Torre del Grifo. Ha quindi voluto fare questa operazione che dovrebbe concludersi.
La soddisfazione non è tanto mia, è innanzitutto per la squadra e per i tifosi perché significa rafforzare, ancora di più, il Catania, la matricola e cercare di crescere ulteriormente e tornare ai vecchi fasti. Questa è la soddisfazione principale”.
Alessandra La Farina
